L’app italiana che aiuta i negozi a diventare duty free

Articolo redatto da Osservatorio FondItalia
La startup italiana Stamp ha inventato un sistema digitale e innovativo che semplifica il tax refund convertendo gli esercizi commerciali in veri e propri negozi duty free: il turista può pagare direttamente il prodotto senza l’IVA eliminando il rimborso, ed è stimolato ad acquistare di più.
Al commerciante, il sistema permette l’emissione di fatture 38-quater in modalità elettronica tramite il sistema OTELLO 2.0, con una facile e trasparente gestione della contabilità. Il servizio è gratuito per tutti gli esercenti e ha costi minimali per i clienti al fine di sfruttare al meglio la forza propositiva dello shopping esentasse.
Tax free shopping
Che cos’è il tax free shopping? Il tax free shopping è un’agevolazione fiscale, presente in circa 50 paesi del mondo, che permette ai visitatori esteri di acquistare beni senza pagare l’imposta sul valore aggiunto – in Italia, l’IVA. Anche in Italia le regole sullo shopping esentasse seguono questi principi, e sono normate dall’art. 38-quater del DPR 633/72.
Il sistema funziona così: mentre si trova all’interno del territorio italiano, il turista deve effettuare un acquisto minimo di un bene di 154,95 euro IVA inclusa, chiedendo in negozio la fattura “tax free”; deve essere un privato cittadino e il fine della spesa deve essere il consumo personale o familiare. Dovrà poi trasportare i beni fuori dalla Comunità Europea entro il terzo mese successivo alla data d’acquisto.
Se il cliente lo richiede al momento dell’acquisto, l’esercente è quindi tenuto ad emettere una fattura tax free secondo l’articolo 38-quater. Dal 2018, queste fatture sono state rese elettroniche con il sistema OTELLO 2.0. Si tratta di una buona opportunità per attrarre turisti offrendo loro uno strumento digitale rapido che fa risparmiare tempo e denaro.
Per approfondire si segnala il sito della startup
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