Diplomi e lauree: quale percorso intraprendere per trovare lavoro fra 5 anni

diplomi e lauree per lavoro

Quali saranno da qui a cinque anni i diplomi e le lauree che faciliteranno l’accesso al mondo del lavoro? A questa domanda prova a rispondere uno studio condotto da Unioncamere e Anpal, che ha stimato il fabbisogno di diplomati e laureati nel quinquennio 2021-2025 per diversi settori.

Diplomi più richiesti

Il mercato del lavoro avrà una richiesta di 1,2 milioni (251-275mila all’anno, la metà della stima invece dell’offerta) di diplomati nel prossimo quinquennio. Tra i titoli di studio più richiesti (fabbisogno superiore all’offerta), quelli dei settori marketing e amministrazione (la stima va dai 75 agli 84mila diplomati all’anno), costruzioni, trasporti, logistica e agro-alimentare.

A seguire, il comparto industria e artigianato (72-76mila unità) e, in modo specifico, i diplomi in meccatronica, elettronica, energia ed elettrotecnica. Poi turismo (che accusa un calo dovuto alla pandemia), ristorazione (qui inciderà molto la ripresa dopo il lungo stop) e benessere.

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Lauree più richieste

Un diplomato che si appresta a iscriversi a un corso di laurea deve seguire sì le sue passioni, ma deve avere anche davanti un quadro di quelli che saranno gli studi più richiesti nei prossimi anni. Il fabbisogno di laureati, nel quinquennio 2021-2025, dovrebbe aggirarsi intorno a 1,2 milioni di unità, 228-239mila all’anno. Di questo, circa un 62% sarà richiesto nella pubblica amministrazione e, per accedere, servirà un titolo universitario, il restante invece avrà offerte nel settore privato.

Tra le lauree più richieste ci sono quelle in economia e statistica (36-40mila in media all’anno) e, a seguire, i titoli dell’area giuridico e politico-sociale (quasi 40mila unità all’anno). La pandemia ha fatto crescere la domanda nel comparto medico-sanitario, con una richiesta di oltre 33mila laureati all’anno. Poco più in basso, ma sempre oltre i 30mila. anche le lauree del settore ingegneristico ed i titoli di studio dell’area insegnamento e formazione (25mila laureati all’anno).

Il fabbisogno dei laureati in ambito letterario, filosofico e artistico si attesterà intorno ai 13 mila, così come in quello del comparto architettura e urbanistica. Sotto le 10mila unità, invece, la richiesta per gli ambiti delle traduzioni, matematica, fisica e psicologia. In fondo alla classifica si trovano, infine, le offerte per le laurea in biologia, chimica e farmacia e per quelle del settore agroalimentare (meno di 5mila).

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