I Conti Formativi monoaziendali e i Conti di Rete

Imprese grandi, con più di 249 dipendenti, possono scegliere di far confluire il loro gettito in un Conto Formativo monoaziendale.

Tali risorse sono assegnate da FondItalia alle imprese titolari del Conto in maniera diretta e non competitiva, secondo le tempistiche e le procedure indicate nelle Linee guida per il finanziamento dei Progetti formativi a valere sui Conti Formativi monoaziendali, periodicamente pubblicate.

Tali risorse non sono soggette alla normativa sugli Aiuti di Stato, ai sensi della Circolare del MdL n. 0010235 del 12 giugno 2009.

Inoltre, imprese piccole, medie e grandi, aggregandosi secondo una logica di rete, possono scegliere di far confluire il loro gettito in un unico Conto di Rete, delegando il Titolare del Conto di Rete (TCR) per le attività di rappresentanza e l’analisi dei fabbisogni formativi trasversale alle imprese.

 

I Titolari di Conto di Rete (TCR) sono soggetti riconosciuti da FondItalia, in possesso di strutture, organizzazione, articolazione territoriale e risorse tali per poter svolgere azioni aggregative di rappresentanza che possono:

  • facilitare processi di partecipazione e condivisione solidale tra imprese e favorire l’accesso alle risorse;
  • rilevare ed animare domanda di formazione delle imprese anche in relazione all’andamento dei mercati;
  • rappresentare le istanze poste dalla Rete in contesti istituzionali.

 

I Titolari di Conto di Rete sono gli unici soggetti che, avendo dimostrato di aver favorito l’adesione di un adeguato numero di imprese (di cui almeno l’80% non già aderenti al Fondo) e di svolgerne la rappresentanza, sono abilitati ad avanzare, per conto delle imprese aderenti al competente Conto di Rete, la richiesta di condivisione dei Progetti formativi alle Parti Sociali, nelle modalità e tempi stabiliti dall’Accordo Interconfederale. Principi e regole per l’attuazione del processo di condivisione delle Parti Sociali dei Progetti formativi finanziati da FondItalia, sottoscritto il 30.05.2018 e dal Regolamento attuativo delle procedure finalizzate alla attuazione del processo di condivisone delle Parti Sociali dei Progetti formativi finanziati da FondItalia.

 

Le imprese aderenti al Conto di Rete possono presentare Progetti formativi per il tramite di Enti Attuatori (EA) secondo le tempistiche e le procedure indicate nei singoli Avvisi FEMI, periodicamente pubblicati, e sono soggette alla normativa sugli Aiuti di Stato, come disciplinato dalle Linee Guida Anpal del 10 aprile 2018